Sei rimasto a corto di idee o ti sembra che nonostante tutti gli sforzi i tuoi contenuti non abbiano mai il guizzo giusto? Ossessionarsi davanti al foglio bianco non serve. Anzi, per risvegliare la creatività non c’è niente di meglio che mettersi a fare altro.
Anche se non si può imparare ad “essere più creativi”, il pensiero creativo può essere allenato e promosso dando alla nostra mente nuovi stimoli e la possibilità di confrontarsi con esperienze, conoscenze e ispirazioni differenti.
Tanto più concediamo al nostro cervello di divagare e sperimentare, più sviluppiamo i muscoli del pensiero che ci permettono di rielaborare, reinventare e creare.
Ecco allora sei esercizi per risvegliare e nutrire la creatività in modo semplice e divertente.
1. Crea una parola macedonia
Giocare con le parole fa bene a tutte le età. Oltre ad allenare la memoria, la concentrazione e le capacità cognitive in generale, nutre la creatività e allevia lo stress. Inoltre puoi farlo in qualsiasi momento e luogo, senza bisogno di materiali o attrezzature particolari.
Qui ti propongo un esercizio ispirato al Paese delle Meraviglie: inventare una parola macedonia per descrivere un paesaggio oppure una qualità del carattere di una persona.
2. Esplora nuove direzioni
Conosci il test della graffetta? Ma sì, dai, quello in cui ti viene chiesto di trovare il maggior numero di utilizzi possibili per una graffetta in un determinato periodo di tempo.
Sembra una cosa da MacGyver, lo so. Invece è stato sviluppato negli anni Sessanta dallo psicologo J. P. Guilford per misurare quello che nella sua teoria sulla struttura dell’intelligenza è detto pensiero divergente: la capacità di trovare più risposte a un determinato quesito o problema.
Il Test degli usi alternativi di Guilford può essere usato come esercizio creativo scegliendo un qualsiasi oggetto di uso comune, con o senza limite di tempo. La sfida è trovare quanti più utilizzi inusuali (non associati alla funzione originale) possibili per l’oggetto.
Per allenare la creatività e sentirsi un po’ MacGyver in un colpo solo.
3. Gioca con le forme
Noi adulti spesso fatichiamo a sfornare idee una dopo l’altra. Non perché non ne abbiamo o siamo tragicamente privi di creatività bensì perché ci lasciamo frenare dal perfezionismo, dall’autocritica o dalla paura di non essere abbastanza originali.
L’esercizio dei 30 cerchi (tratto dal libro Creative Confidence) è perfetto per rompere lo schema dell’autocensura ed è semplicissimo:
- Prendi un foglio con disegnati 30 cerchi vuoti.
- Imposta un timer a 3 minuti.
- Trasforma quanti più cerchi possibile in oggetti riconoscibili entro il limite di tempo.
Questo esercizio favorisce l’agilità mentale perché richiede di generare risultati anche concettualmente lontani tra loro (ad es. un volto, la luna, un pallone da basket, …) in pochissimo tempo. E puoi riadattarlo facilmente usando altre forme base come triangoli, quadrati, rombi, …
4. Vesti i panni di qualcun altro
Giocare di ruolo aiuta a sviluppare la capacità di osservare e valutare le situazioni da più prospettive, e anche di trovare soluzioni attingendo a risorse per noi inusuali o non normalmente disponibili.
Per questo esercizio, prendi il tuo servizio o il tuo prodotto più venduto. Se non hai un’attività, scegli un prodotto che ami. Poi immagina di essere il protagonista della tua serie TV preferita (o libro, film eccetera) e di dover vendere il prodotto.
Su quali caratteristiche o vantaggi ti concentreresti? Quali parole useresti per catturare l’attenzione dei clienti? Se dovessi creare una pubblicità, come sarebbe – quali musiche, colori o situazioni sceglieresti?
5. Inventa una storia
Tra gli esercizi per nutrire la creatività, questo non poteva proprio mancare. Non c’è niente di più liberatorio che inventare una storia avendo piena libertà di decidere ogni dettaglio. Senza velleità di sfornare la prossima trilogia best-seller ma per il solo piacere di lasciare briglia sciolta alla fantasia.
Anche in questo caso è fondamentale mettere a tacere l’autocritica per godersi l’esperienza. Ma proprio per questo è così utile: con la pratica, coltivi anche un rapporto migliore con la tua creatività in generale.
Non sai da che parte iniziare per inventare una storia? Eccoti undici tracce da cui puoi partire per scrivere un racconto breve o cimentarti (perché no?) con la flash fiction.
6. Riscrivi una canzone
Ti è mai capitato di canticchiare una frase totalmente casuale sulle note di un brano famoso? In questo esercizio ti invito a fare un passo in più e reinventare il testo di una canzone (minimo una strofa e il ritornello) scegliendo tra:
- ribaltare il significato (ad es. trasformare una canzone d’amore in un’invettiva)
- cambiare i personaggi (e di conseguenza quello che succede)
- ambientare la vicenda in un altro posto o una stagione diversa.
Se lo desideri, puoi alzare il livello di difficoltà e decidere di rispettare anche la metrica dell’originale, così poi potrai anche cantare la tua versione.
Ed ecco fatto: ora hai un kit a cui attingere per nutrire la tua creatività ogni giorno o per trovare un rimedio di emergenza quando sei a corto di idee. Vai a sperimentare!
Sono copywriter e content strategist,
alchimista di significati da vent’anni o giù di lì.
Progetto e creo contenuti per il web e l’email marketing che aiutano freelance, coach e creativi a crescere online con una comunicazione su misura. Detesto i tecnicismi inutili e le parole a casaccio. Amo lavorare con persone coraggiose che mettono nel proprio business passione, tecnica, cuore e cura. Conosciamoci meglio