Il content marketing è ancora uno degli strumenti più efficaci per freelance e solopreneur che vogliono raggiungere più clienti ideali e ottenere più lead con una strategia solida, che sostiene la crescita del business nel tempo.
Però può essere anche drenante, soprattutto quando la creazione dei contenuti si trasforma nell’epitome dei dubbi e della frammentazione. Ci sono il business blog e i social media, la newsletter e i video, podcast, … E indovina che succede quando qualcosa ci sottrae troppo tempo ed energie senza dare nulla in cambio? Si molla. Ci si prende una pausa di riflessione che si trasforma in poco tempo in una data da definirsi.
Semplificare il content marketing non ti aiuta soltanto a mantenere la sanità mentale – che già ne vale la pena – ma anche a ottenere risultati migliori. Perché ti aiuta a sfrondare il superfluo, a usare le tue energie dove conta, a mantenere il focus e la voglia di comunicare (davvero) con il tuo pubblico.
Non sai da che parte iniziare?
Ho nove consigli per te.
Smetti di essere ovunque
Il primo passo per semplificare la gestione del content marketing è uscire dal tunnel dell’onnipresenza.
Avere dieci canali che procedono a singhiozzo, che prendono polvere per mesi o che sono solo alimentati dall’ispirazione del momento è inutile per il tuo business ma anche dannoso per te, che continui a disperdere energie e risorse senza vedere risultati tangibili.
L’epoca in cui le persone seguivano i loro brand preferiti su tutte le piattaforme – se mai c’è stata davvero – è finita da un pezzo. I clienti ideali si aspettano di trovarti negli spazi digitali che loro amano, non si iscrivono a mille social diversi perché ci sei tu.
I tuoi canali proprietari come il sito, il blog aziendale e la newsletter sono il pilastro della tua strategia. Insieme formano una struttura solida che copre le necessità essenziali: visibilità e traffico, relazione e coinvolgimento del pubblico, promozione e vendita.
Oltre a questi ti bastano 1-2 canali social da nutrire con costanza, che come una cassa di risonanza amplificano la tua presenza online e ti permettono di creare un dialogo più profondo e personale con il tuo pubblico.
Tieni in ordine ciò che ti serve
Ti è mai capitato di voler appendere un quadro ma non riuscire a trovare il martello?
Se stai dicendo no, sei uno su mille.
I codici colore della palette, il logo, le grafiche personalizzate, le foto dello shooting di branding, le icone per le infografiche, … se ogni volta che devi creare un post per i social o una campagna email butti via 5-10 minuti alla ricerca degli elementi necessari, a fine settimana il peso si fa sentire.
- Organizza i tuoi materiali grezzi in cartelle. Vale per il tuo computer, il laptop, lo smartphone ma anche per Canva e qualsiasi altro strumento online usi.
- Assegna ai file dei nomi significativi per orientarti a colpo d’occhio nelle tue cartelle. Trova il tuo codice – per me è canale di comunicazione + contenuto file, perfetto per la visualizzazione in ordine alfabetico.
- Se dai una rinfrescata alla tua identità visiva, ad esempio creando nuovi modelli per caroselli e reel, elimina gli elementi obsoleti per evitare la confusione.
Impara a delegare
Il content marketing non è mai gratis. La tua valuta possono essere il tempo e le energie che gli dedichi oppure il denaro che investi per farti aiutare.
Anche se sei freelance, non devi necessariamente fare tutto tu. Quante volte hai perso ore dietro a un’attività che un professionista avrebbe portato a termine con risultati migliori in meno tempo? È capitato a tutti ma è la prova che fare da soli non è sempre la scelta migliore.
Come scegliere cosa delegare se hai un budget limitato?
Inizia chiedendoti quali sono le attività che ti portano via più tempo e ti richiedono più sforzo. Che cosa non è il tuo forte, in quali attività ti inceppi in continuazione?
Potrebbe essere l’editing dei video per il canale YouTube. La scrittura degli articoli per il tuo blog. La gestione quotidiana dei social e il monitoraggio degli insight. La creazione di grafiche, l’impostazione delle automazioni, le campagne di ads o altro ancora.
Crea una lista delle attività che vorresti delegare, assegnando una priorità in base alle tue esigenze. E il gioco è fatto.
Sfrutta il potere dell’automazione
Ci sono tantissime app e strumenti nati apposta per semplificare la gestione del marketing online, dall’analisi dei dati fino alla gestione quotidiana.
- Puoi creare feed RSS personalizzati per ricevere gli ultimi aggiornamenti del tuo settore e trovare contenuti tematici da condividere con il tuo pubblico.
- Con strumenti come Google Data Studio puoi creare in automatico report personalizzati sull’andamento del tuo sito web o delle tue campagne PPC.
- Puoi usare Tailwind o simili per programmare i contenuti per i tuoi social in blocco, risparmiando tempo e sconfiggendo l’ansia da “oddio sono le 9 e non ho ancora pubblicato su Instagram”.
- Con tool come Zoho Social puoi monitorare commenti e menzioni sui social oltre ad avere report di sintesi sugli insight.
Prepara un archivio dei contenuti esistenti
Se fai marketing e comunicazione per il tuo business non si scappa: crei contenuti quasi ogni giorno. Che sia un blog post, un reel o una mail, c’è sempre qualcosa di nuovo e prezioso sui tuoi canali.
Nel tempo, tenere a mente quel post che sarebbe perfetto come approfondimento per le tue stories o quel carosello che potresti trasformare in infografica diventa impossibile.
Quindi: ti serve un archivio facile da consultare, una mappa del tuo ecosistema comunicativo con tutte le foglie e le gemme spuntate sinora. Inclusi naturalmente tutti i link, già pronti per essere condivisi quando ne hai bisogno.
Può essere un semplice file in Excel o Google Fogli o un archivio multimediale creato su Asana o simili. Scegli tu ma assicurati che abbia un sistema di tag o etichette per semplificarti le ricerche.
Organizza la tua banca delle idee
Le idee per scrivere contenuti originali possono nascondersi ovunque e comparire all’improvviso. Trova il tuo modo per non perderne nemmeno una e sarai sempre tre passi avanti.
Anche qui puoi scegliere il sistema più pratico per te:
- carta e penna per le idee che nascono offline;
- l’intramontabile Evernote o app più minimaliste come Simplenote
- un file Google Fogli, facile da usare anche come archivio di articoli o altri media da condividere;
- … o quello che preferisci
L’unica regola per semplificare (davvero) è raccogliere tutte le idee in un solo luogo, per evitare i rimbalzi da un’app all’altra quando ti serve consultarle. Anche in questo caso, avere una funzione di ricerca rapida e di catalogazione con tag, sezioni tematiche o simili è essenziale per non perdere tempo.
Riutilizza ciò che hai già, con strategia
Viviamo in un’epoca di contrazione dell’attenzione online che si mescola a un’abbondanza di contenuti mai vista prima. Oggi le persone preferiscono essere su pochi canali su cui possono trovare ciò che cercano – e questo significa che anche i contenuti migliori possono restare invisibili a una fetta del tuo pubblico ideale.
Riproporre i contenuti che hai già creato, riadattandoli per piattaforme e contesti comunicativi diversi, ti aiuta ad avvicinare segmenti diversi del tuo target. Allo stesso tempo, permette di mantenere una comunicazione di brand coerente che rafforza il tuo messaggio.
Per evitare l’effetto copia-incolla su tutti i canali:
- Disattiva la condivisione automatica tra Instagram e Facebook;
- Alterna contenuti di repurposing a post originali, per offrire sempre valore aggiunto a chi ha scelto di seguirti in un determinato luogo;
- Distanzia le pubblicazioni dei contenuti riproposti. Ti consiglio almeno 2-3 settimane dall’uscita dell’articolo, video o post originale.
Pianifica i tuoi contenuti, con leggerezza
Secondo un report di CoSchedule, chi pianifica il content marketing ha il 331% di successo in più rispetto a chi non lo fa.
La comunicazione online si muove a due velocità. Ci sono canali che lavorano sul breve -medio periodo come i social network e altri come il SEO blog che invece danno i loro frutti migliori con il tempo.
Sfrutta la ciclicità dei canali e la stagionalità del tuo business per pianificare i tuoi contenuti senza che la programmazione si trasformi in una gabbia.
Per i canali di lungo periodo come il blog, un calendario editoriale strategico annuale o semestrale è perfetto. Può diventare il pilastro della tua pianificazione ed è un’ottima base per programmare il repurposing sugli altri canali partendo dai tuoi contenuti più ampi e approfonditi.
Per i canali più veloci come i social invece puoi impostare un piano generale per trimestre e poi scendere nel dettaglio con un calendario mese per mese. Ricorda di lasciare sempre un po’ di spazio bianco per le condivisioni estemporanee.
Anche se i social per te sono uno strumento di marketing, un pizzico di immediatezza non guasta mai perché rende più umana la tua comunicazione.
Monitora progressi e risultati
Nel sondaggio CoSchedule è emerso un altro dato importante: chi definisce obiettivi specifici per il content marketing ha il 377% di successo in più rispetto a chi naviga a vista.
Avere obiettivi chiari per ogni canale di comunicazione e ogni azione di marketing ti permette di capire cosa sta funzionando e cosa no. Gli obiettivi devono essere SMART ed essere associati a KPI e metriche da monitorare con costanza.
Oltre alle metriche universali come il ROI e il tasso di conversione, considera sempre anche i KPI specifici associati al canale che stai utilizzando, come ad esempio il tasso di click-through della newsletter o la durata media della sessione per il tuo sito web.
Sfrondare, pianificare, delegare, organizzare: la ricetta per semplificare il tuo content marketing passa da queste quattro azioni. Pesca da questi consigli quello che ti farebbe tirare il più grande sospiro di sollievo e inizia. Il primo passo è sempre il più difficile, il resto viene quasi da sé.
Sono copywriter e content strategist,
alchimista di significati da vent’anni o giù di lì.
Progetto e creo contenuti per il web e l’email marketing che aiutano freelance, coach e creativi a crescere online con una comunicazione su misura. Detesto i tecnicismi inutili e le parole a casaccio. Amo lavorare con persone coraggiose che mettono nel proprio business passione, tecnica, cuore e cura. Conosciamoci meglio